Medea, Desìr

Medea, Desìr

Astragali Teatro


drammaturgia e regia Fabio Tolledi
suoni Mauro Tre
con Roberta Quarta, Simonetta Rotundo, Matteo Mele, Samuele Zecca
luci Sandrone Tondo

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Posto unico € 5,00

Questo spettacolo fa parte della rassegna

Descrizione

Cercarti nel silenzio, nella fuga,
nel desiderio che non osa,
nella tua rosa che si è appena schiusa.

 
Abbiamo accolto la figura di Medea e delle sue numerose interpretazioni nei secoli. Il punto da cui siamo partiti sono le parole di Christa Wolf e di Adriana Cavarero, e ancora di Hanna Arendt e Judith Butler. Queste scritture dense e immaginifiche si annodano, ora, alla parola poetica. L’azione teatrale accade all’interno di un banchetto nuziale. Sarcasmo di ogni festa. L’amore, la gelosia, la passione, il rancore, il desiderio si rincorrono in un tempo curvo. Non è più possibile distinguere passato, presente e futuro. Tutto è intrecciato. E il desiderio si sfibra dinnanzi alla sete di potere.
Medea/Madre cerca di sfuggire all’insulto della Storia che l’ha voluta per secoli fissata nell’orrore dell’infanticidio. La sua sola possibilità
sta nel riannodare le storie, lo sguardo che ridona al mondo una poetica resistenza. La resistenza dell’amore - ancora una volta - svia
il potere e la sua misera insaziabilità. Sarcasmo di ogni festa.
Venite a questo banchetto, riconoscete l’odore della festa, Mater Medea vi invita a resistere dentro il desiderio.
[Fabio Tolledi]

 

foto e video

Programmazione

Info Biglietti

Posto unico € 5,00


333.1260425